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giovedì 8 novembre 2012

Francobollo da 2 milioni e mezzo di euro al mercato delle pulci

In questi giorni è uscita una notizia molto curiosa riguardante gli appassionati di filatelia.

Al mercato delle pulci di Dresda, la moglie di Reinhold Hoffmann, un collezionista dilettante, ha comprato uno dei francobolli più rari al mondo del valore di 2 milioni e mezzo di euro!

Il prezioso francobollo degli Stati Uniti d'America numero 85A dello Scott è del 1868 da un centesimo di dollaro, di colore blu, emesso in onore del celebre Benjamin Franklin definito “Santo Graal” Grill di tipo Z cioè uno speciale rilievo della carta che impedisce la cancellazione dei timbri di annullo.
Il valore del francobollo è dovuto ad un piccolo errore di stampa, infatti presenta una varietà nella dimensione della griglia che misura 11x14 mm anziché 11x13 o 9x13.

In circolazione ne esistono solo due altri esemplari, uno custodito nel Museo della Posta di New York ed un altro acquisito nel 2005 dal miliardario californiano Bill Gross.

In realtà questo ritrovamento è una bufala e chi per primo ha dato la notizia ha fatto confusione, l'American Foundation di New York infatti ha esaminato la scansione del "grande ritrovamento" e l'ha giudicato come il "normale" il cui valore a causa della pessima qualità è di pochi dollari.

Sul blog ho postato tempo fa un francobollo U.S.A. del 1863, 2 cent nero con Andrew Jackson che ha il grill al verso, immagine che mi ha mandato un amico collezionista.


Praticamente è come, ad esempio, il nostro francobollo del Regno d'Italia da 1,75 lire con l'Effigie di Vittorio Emanuele III del 1927 che dentellato 11 è comune e sarebbe rarissimo dentellato 13 e mezzo.


Anche se alla fine non si è trattato di una grande scoperta, la news è servita a portare notorietà al mondo dei francobolli poichè hanno letto la notizia anche i neofiti accendendo la speranza che prima o poi a distanza di oltre 150 anni la filatelia possa riservare ancora interessanti sorprese ai suoi tanti estimatori.

mercoledì 19 settembre 2012

domenica 17 giugno 2012

Busta Stati Uniti d'America del 2011 con coppia tre centesimi violetto Farragut Porter del 1937




Nelle immagini una busta degli Stati Uniti d'America del 2011 affrancata con sei francobolli tra cui una coppia di tre centesimi violetto con le effigi dell'ammiraglio David G. Farragut e Porter David Dixon del 1937 (Scott A265, numero 792) comune.

Le altre due coppie sono di francobolli della serie "First class forever" del 2011 con la Statua della Libertà e la bandiera americana, se notate bene sono senza valore espresso, poichè sono emessi per un servizio specifico con un costo quindi apposito per assolvere tale funzione.

mercoledì 18 gennaio 2012

Francobollo U.S.A. del 2009: Grand Tenton National Park, Wyoming 98 Centesimi su busta


Nell'immagine due buste affrancate con francobolli U.S.A. del 2009 da 98 centesimi con soggetto il Grand Tenton National Park, Wyoming.

Eccone un'altra dello stesso periodo:

 confrontandolo con quelli sopra non noto difetti di stampa.

venerdì 25 marzo 2011

Five cents Buffalo nichel del 1930

Nell'immagine una monetina degli Stati Uniti d'America da 5 centesimi (five cents) degli Stati Uniti d'America coniata nel 1930.
Il nichelino è stata disegnato da James Earle Fraser, è denominata The Buffalo nickel or Indian Head nickel, coniata dal 1913 al 1938 con il profilo di un indiano d'america in una faccia e nell'altra del bisonte americano.
I marchi di zecca sono nel rovescio, sotto la dicitura "Five Cents" a cui parteciparono tutte e tre le zecche di Philadelphia, Denver, e San Francisco.
Dal 1938 il disegno del nichelino ha sempre presentato al dritto il profilo del presidente degli Stati Uniti Thomas Jefferson; fino al 2003, sul rovescio era impresso il Monticello, ossia la sua tenuta presidenziale.

Altre monete degli Stati Uniti d'America:
Francobolli U.S.A.:

giovedì 24 marzo 2011

Dollaro Morgan U.S.A. del 1878

Nell'immagine 1 dollaro U.S.A. del 1878 in argento chiamato "Morgan" che prende il nome dal suo disegnatore.

l Dollaro statunitense d'argento "Morgan" (coniato e circolato dal 1878 al 1904 e infine nel 1921) è oggi in assoluto la moneta americana più ambita dai collezionisti.
Si stima infatti che solo il 17% di tutti i dollari Morgan coniati, siano arrivati ai nostri giorni dopo il famoso "Pittman Act" del 1918 con il quale furono fusi circa 270 milioni di dollari per ricavarne argento, dato il loro elevato contenuto di metallo nobile.

Altre monete degli Stati Uniti d'America:
Francobolli U.S.A.:

venerdì 4 marzo 2011

Moneta One cent U.S.A. del 1996

Nelle immagini un centesimo degli Stati Uniti d'America (rame/zinco) con al dritto l'effigie di Lincoln e al rovescio il mausoleo Lincolm Memorial del 1996.
Nel cent statunitense (o penny) inserito non c'è la lettera della zecca sotto l'anno, significa che è della zecca di Filadelfia.
Le lettere sono: P per Filadelfia, D per Denver, S per Sanfrancisco e W per West Point Mint.
Altre monete degli Stati Uniti d'America:
Francobolli U.S.A.:

sabato 13 novembre 2010

Francobollo U.S.A. del 1863, 2 cent nero con Andrew Jackson

Nell'immagine un francobollo degli Stati Uniti d'America del 1863 conosciuto con il nome di "Black Jack", con effigie di Andrew Jackson: politico statunitense, 17º Presidente degli Stati Uniti d'America dal 1865-1869 dopo che nel 1865 fu assassinato Abraham Lincoln, di cui era il vicepresidente.
Vorrei farvi notare il retro con il grill:
una particolare punzonatura a secco che imprimeva dei fori molto piccoli a sezione quadrata nella carta e visibili sulla parte posteriore dei francobolli.
La funzione della griglia era di consentire all'inchiostro del timbro annullatore di essere assorbito dalla carta del francobollo allo scopo di evitare che potesse essere "lavato" l'annullo e successivamente riutilizzato il francobollo, truffando il servizio postale.
L'uso delle griglie non risultò pratico e ben presto se ne
interruppe l'utilizzo.

Per il catalogo Scott è il numero 73, dentellato 12 vale 400 euro nuovo e 70 euro timbrato.

martedì 12 ottobre 2010

Cartolina con francobolli U.S.A. 19-20 novembre 1969 Apollo 12


Nelle immagini delle cartoline degli Stati Uniti d'America dedicate all'Apollo 12, la sesta missione con equipaggio della Nasa e la seconda sulla Luna.
L'Apollo 12 decollò dal John F. Kennedy Space Center il 14 novembre 1969.
In basso vorrei farvi notare altre due cartolina dedicate alla missione lunare con il francobollo da 10 centesimi (esiste la varietà "senza stampa del colore rosso" della bandiera U.S.A. a stelle e striscie che il cosmonauta ha sul braccio), dedicato al primo uomo sulla Luna "First man on the moon" (Neil Armstrong) che avvenne nel corso della missione precedente Apollo 11:

ecco in basso l'ingrandimento:
notare il timbro "Houston 19 e 20 novembre 1969".

martedì 10 agosto 2010

Francobollo delle Isole Filippine del 1938-40: José Rizal soprastampato Common-Wealth

Nell'immagine un francobollo delle Isole Filippine, appartenevano agli Stati Uniti d'America, del 1938-40 con l'effigie di José Rizal e in basso la soprastampa Common-Wealth.
Il valore facciale è di 2 centavos; il francobollo è comune; dentellato vale 20 cent mentre non dentellato in alto vale 2 euro proveniente da un libretto filatelico di 6 valori.
La dentellatura è 11.

sabato 31 luglio 2010

Monete U.S.A.: One dime "Mercury" del 1923

Nell'immagine una moneta degli Stati Uniti d'America da One dime Winged Liberty Head ("Mercury") del 1923 (sono stati emessi dal 1916 al 1945).
Nel retro c'è al centro il "fascio littorio" adoperato da Benito Mussolini e dal suo Partito Nazionale Fascista ma in realtà il simbolo era abbastanza comune nell'iconografia americana e non è associato in alcun modo all'Italia.

Nel blog ho già inserito una moneta da One Dime, del 1995, con l'effigie di Roosevelt.


Altri post sugli Stati Uniti d'America:

domenica 18 luglio 2010

Cartolina Stati Uniti d'America con francobollo ''Flying tigers'' da 40 Cents del 1991

Nel blog avevo già inserito una lettera con francobolli U.S.A.; in alto c'è una Cartolina Stati Uniti d'America affrancata con francobollo ''Flying tigers'' da 40 Cents del 1991 con il volto di Claire Chennault.

lunedì 12 luglio 2010

Moneta Stati Uniti d'America: one cent

Nell'immagine un centesimo degli U.S.A. (Rame / Zinco) con al dritto l'effigie di Abramo Lincoln, sedicesimo presidente degli Stati Uniti d'America, con le solite scritte che appaiono in tutte le monete statunitensi: "Liberty" e "In god we trust" (confidiamo in Dio).
Sotto il mento del presidente compare la data e il segno della Zecca (può anche non essere presente).
Al rovescio:
al centro c'è il mausoleo Lincolm Memorial che si trova a Washington; in alto e sotto la scritta "United States of America" c'è il motto "E pluribus unum" (da molti uno): la frase si riferisce all'integrazione delle tredici Colonie indipendenti che fecero parte di quelli che diventeranno un'unica nazione unita, Stati Uniti d'America!
L'incisore del rovescio dell'One cent è stato Victor David Brenner fino al 1958 quando fu sostituito (nella moneta) il nome con quello di Frank Gasparro.

Altre monete degli Stati Uniti d'America:
Francobolli U.S.A.:

venerdì 9 luglio 2010

Dollaro Eisenhower del 1971

Nell'immagine una moneta da un Dollaro U.S.A. del 1971 raffigurante il presidente Dwight David Eisenhower.
La moneta in versione rame - nichel di 38,1 mm. è stata creata da Frank Gasparro ed è stata coniata dal 1971 al 1978.
Il dollaro è stato emesso per commemorare Dwight D. Eisenhower che morì nel 1969 e l'allunaggio dell'Apollo 11 dello stesso anno (le insegne sono infatti al rovescio).
Marchi di Zecca:
  • Nessuno ( Mint Philadelphia)
  • D ( Denver Mint) 
  • S ( San Francisco Mint).
Alcuni Dollari Eisenhower furono coniate in un 40% di argento per essere vendute ai collezionisti.
Nel blog avevo già messo un dollaro Eisenhower del 1974

Altre monete degli Stati Uniti d'America:

martedì 6 luglio 2010

Monete U.S.A.: Half dollar Kennedy 1964-68

Avevo già postato l'Half dollar all'interno della confezione con le monete americane del 1974;
Il mezzo dollaro (Half Dollar, equivale a 50 cent ) è d'argento 900 ‰ (10% rame) con l'effigie di J.F.Kennedy ed è stato coniato a partire dal 1964; negli anni successivi a tale annata però la percentuale di argento è scesa al 40%.
In ottima conservazione può valere anche oltre 2 euro, altrimenti il valore è solo facciale.
Infatti sembra "di valore", ma in realtà la tiratura è di milioni di esemplari coniati.
Sono stati battuti principalmente nella zecca Denver (indicata dalla lettera D) ma anche nella zecca di Philadelfia (in questo caso nella moneta non c'è nessuna indicazione).
L'Half Dollar United State of America con Kennedy del 1968 è all'80% rame e 20% argento all'interno, mentre la placcatura è al contrario.
Coniato sia a Denver (D) che a San Francisco (S) mentre nel 1970 sono stati battuti quelli in rame placcato nickel.

Altre monete degli Stati Uniti d'America:

domenica 4 luglio 2010

MONETE U.S.A.: Quarto di dollaro (Washington Quarters)


Nelle immagini delle monete degli Stati Uniti d'America da un quarto di dollaro (Quarter dollaro statunitense); ha valore equivalente a 25 cent e viene prodotto sin dal 1796.

Attualmente la monetazione circolante del quarter è quella che raffigura George Washington sul fronte ma sul retro, prima del 1999 era raffigurata l'aquila americana diventata più rara in seguito allo sviluppo del 50 State Quarters Program (celebra i 50 stati degli Stati Uniti d'America e hanno il fronte con un'effige di Washington modificata mentre un retro diverso per ogni stato: questo programma comporta la cessazione completa della precedente produzione di "Washington quarter's").

I "Washington Quarters" in argento sono stati coniati dal 1932 fino al 1964 mentre dall'anno dopo è iniziata la serie con rivestimento in rame-nichel (copper-nickel clad); scelta necessaria perché il governo federale stava perdendo denaro dal momento che (per la svalutazione dovuta alla Guerra del Vietnam) il valore in argento delle monete U.S.A. cominciava a superare il loro valore facciale e spesso venivano fuse da alcuni individui per profitto.

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sabato 3 luglio 2010

MONETE U.S.A.: 5 centesimi (five cent) effigie Jefferson

Nelle immagini delle monete U.S.A. da 5 cents di dollaro in nichel dal 1938 caratterizzato dal profilo del presidente Thomas Jefferson ( terzo presidente degli Stati Uniti d'America e autore principale della Dichiarazione di Indipendenza degli Stati Uniti e fondatore della University of Virginia) sul dritto fino al 2003 e al verso raffigurante il Monticello: la sua tenuta.


Dal 1965 al 1967 i five cents sono senza segni di zecca indipendentemente dal luogo in cui le monete furono coniate
nel 1968, il marchio della zecca è stato spostato al rovescio, proprio sotto la data.
Dal 1970 tutte le monetine in circolazione sono state coniate a Philadelphia e Denver.
Nel 1980 la zecca di Philadelphia ha iniziato ad usare il marchio P su tutti i nichelini. 

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mercoledì 2 giugno 2010

MONETE U.S.A.: One dime Roosevelt 1995

Nelle immagini una moneta degli Stati Uniti d'America del 1995, da one dime (Rame e Nickel), con al dritto l'effigie di Franklin Delano Roosevelt: il 32° presidente.
Al rovescio ci sono raffigurati: il ramo d'alloro, la fiaccola e il ramo di quercia che sono simboli attribuiti alla libertà.
Il valore "One dime" si traduce correttamente "Un decimo" e non "10 centesimi".
In basso altri one dime:
Larga parte della sua fama è dovuta al vasto e radicale programma di riforme economiche e sociali attuato fra il 1933 e il 1937 e conosciuto con il nome di New Deal, grazie al quale gli Stati Uniti riuscirono a superare la grande depressione dei primi anni trenta.Il segno di zecca (un'iscrizione o un piccolo disegno posto su una moneta che indica la zecca dove la moneta è stata coniata) è la P (sopra l'anno 1995) e sta per Philadelfia, nelle monete americane si può trovare anche D che sta per Denver, S per San Francisco e W per West Point.
Quando gli Stati Uniti abbandonarono nel 1964 la monetazione in argento, i segni di zecca furono tolti nelle nuove monete in cupronickel
, pensando che questo avrebbe ridotto il ritiro dalla circolazione da parte dei collezionisti. Le monete d'argento infatti sparirono rapidamente dalla circolazione, si temeva che, se i collezionisti avessero messe da parte troppe delle nuove monete, ci sarebbe stato un serio problema di disponibilità di monete circolanti. I segni di zecca tornarono nelle monete statunitensi nel 1968.
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