Francobollo Regno d'Italia: 5 cent Leoni verde nuovo

Nell'immagine il francobollo del Regno d'Italia del 1906 da 5 cent della serie di due valori Leoni di colore verde, nuovo.
Si tratta di un francobollo molto comune ed emesso in diverse tonalità.

Ci sono anche esemplari soprastampati per colonie e occupazioni delle ISOLE ITALIANE DELL'EGEO con dicitura Scarpanto, Calimno, Patmos, Piscopi e altre isole.

Sul blog ho inserito una Cartolina Postale con timbro rosso della censura del 1918 affrancata con 5 cent Leoni.

Eccone uno soprastampato in centesimi di corona con puntini a sinistra del 5 per Trento e Trieste.

Nel collegamento seguente invece uno soprastampato per Venezia Giulia con annullo Trieste Rozol.

Francobolli Perfin Regno d'Italia e 25 lire Siracusana

Nell'immagine francobolli Perfin del Regno d'Italia e due esemplari di 25 lire della serie di Siracusana (Italia Turrita) di Repubblica Italiana, quello in prima fila al centro ha la siglia A.S.E.A (Almanna Svenska Elektriska Ab) in uso dal 1957 al 1971, molto poco comune.

L'immagine è stata presa da un'asta Ebay.

Marca da Bollo centesimi 10 verde del 1930-2

In alto una Marca da Bollo da centesimi 10 di colore verde molto comune, emessa nel periodo del Regno d'Italia 1930-2.

Cartolina Postale con timbro rosso della censura del 1918 affrancata con 5 cent Leoni

Nell'immagine una Cartolina Postale del maggio 1918 (si era ancora durante la prima guerra mondiale) affrancata con 5 cent verde della serie Leoni con timbro rosso della censura inviata da Omegna a Quarto dei Mille (Ge).

Ho notato come nel testo, in basso a sinistra ci sia scritta una parolaccia, eppure la cartolina sembra ossequiosa...

Da notare come il mittente (memore di una vecchia querelle posta-utenti) si e' preso la briga di cancellare le diciture ''carte postale'' e ''correspondance'' in modo che fosse chiaramente una cartolina illustrata a tariffa scontata ma ha sforato il tetto delle cinque parole di convenevoli.

Un ringraziamento a Somalafis per le informazioni.

Francobolli perfins del Regno d'Italia

Nell'immagine francobolli Perfin del Regno d'Italia, il Michetti da 25 centesimi azzurro in seconda fila di destra ha la sigla S.B. che corrisponde a Sebastiano Boser dal 1909 al 1927, è comune, mentre quello di sinistra ha la sigla P.M. che corrispondo a Pietro Miliani.

L'immagine è tratta da un'asta Ebay.

Francobolli Repubblica Italiana: 170 lire Uomini illustri del 1978 con riga bianca

In alto un francobollo di Repubblica Italiana da170 lire della serie Uomini illustri, 6a emissione del 1978 con il ritratto di Vittorio Emanuele II su fondo azzurro.
 
In basso un ingrandimento della parte inferiore:

l'esemplare è il normale.

In basso un valore uguale a quello sopra ma con una riga bianca:

qui le scritte inferiori sono più nitide rispetto a quello sopra ma è la riga sulla barba del re che è curiosa, ingrandimento in basso:

l'inchiostro dell'annullo copre la linea, si tratta di una curiosità filatelica.
In basso:

un valore con leggera mancanza di azzurro in alcuni punti del riquadro, entra nella normalità dell'emissione.

Marche da bollo provvisorie, foglio allegato 1862

Nell'immagine un foglio con dei campioni di Marche da bollo provvisorie con la firma di Quintino Sella, ministro delle finanze nei governi Rattazzi, La Marmora e Lanza.
Ssi tratta di un foglio allegato al Regio Decreto 981 del 16 novembre 1862, che nel suo unico articolo, diceva "La forma, il disegno, il colore e la leggenda delle diverse specie di marche [...] saranno conformi ai modelli riprodotti nella tabella annessa al presente decreto".

La tabella però non ha i colori poi usati per le marche: vermiglio-arancio per quelle quadrotte, viola, in molte sfumature diverse, per quelle oblunghe per cambiali.

C'è una copia in cui tutte le impronte sono stampate in viola, mentre la maggioranza delle altre copie ha le impronte in nero.

Esistono anche senza effigi, che probabilmente sono resti di stamperia non usati per allegarli ai decreti.

Il foglio era allegato ad un decreto di emissione e la tiratura era di circa 30.000 copie.

Un ringraziamento a Michele per le informazioni.

Assicurata affrancata con 20 lire, 25 lire e 2 lire della serie Imperiale

Nelle immagini un'assicurata in perfetta tariffa 4 lire per lettera di doppio porto (17 grammi), 5 lire supplemento di raccomandazione e 40 lire assicurazione per 2000 lire di valore dichiarato con ceralacca al verso; spedita da Genova per Sesta Godano il 24 settembre 1945 affrancata con quattro valori della serie Imperiale: il 20 lire verde, il 25 lire azzurro e due 2 lire rossi della serie Imperiale del Regno d'Italia, particolari in basso:

i 2 lire sono senza fasci, emissione del luglio 1945.

Si tratta dunque di un'affrancatura mista tipi Imperiale senza fasci del 1945 e Imperiale del 1929 in uso tardivo viaggiata in periodo di Luogotenenza e Regno di Umberto II affrancata per 49 lire in tariffa.

In basso il certificato di autenticità della busta:

rilasciato da Franco Moscadelli.

Cartolina Postale del Regno d'Italia con centesimi 30 bruno con la dicitura "Vinceremo" in diagonale a sinistra

Nell'immagine una Cartolina Postale del Regno d'Italia con centesimi 30 bruno con la dicitura "Vinceremo" in diagonale a sinistra, emessa il 19 luglio del 1942.

Oltre al francobollo prestampato c'è un 15 centesimi della serie Imperiale del 1929.

Nel catalogo Filigrano è la numero C98, molto comune.

Cartolina Postale Regno d'Italia "Vinceremo" in diagonale a sinistra del 1942 centesimi 15 verde

Nell'immagine una Cartolina Postale del Regno d'Italia con centesimi 15 verde con la dicitura "Vinceremo" in diagonale a sinistra, emessa il 19 luglio del 1942.

Oltre al francobollo prestampato c'è un 15 centesimi della serie Imperiale del 1929.

Nel catalogo Filigrano è la numero C97, molto comune.

Medaglie dell'Ordine della Corona d'Italia

Nelle immagini mandatemi dal signor Giacomo, alcune medaglie dell'Ordine della Corona d'Italia, istituita dal re Vittorio Emanuele II il 20 febbraio 1868 per commemorare l'Unità d'Italia.

Alla cessazione della monarchia, il re Umberto II ha continuato a conferire l'Ordine della Corona d'Italia fino alla morte, avvenuta il 18 marzo 1983.

Le medaglie grandi si usavano sulle divise mentre le piccole sulle giacche dei non militari (dei civili).

Un ringraziamento per le informazioni ad Alessandro Mercurio.

Banconote italiane: biglietto di stato da 2 lire del Regno d'Italia

Nell'immagine due banconote del Regno d'Italia da 2 lire Italia laureata, biglietto di stato emesso dal 1939 al 1944 con le firme di Bolaffi - Cavallaro - Giovinco.

Nel blog ho inserito due anni fa il biglietto di Stato da 2 lire "Impero" del Regno d'Italia del 1939.

Quotidiano Verona Libera: Anno 1 numero 1 dell'1 maggio 1945

Oggi 25 aprile 2012 come ogni anno si ricorda la liberazione italiana, cioè l'anniversario della liberazione dal nazifascismo e il trionfo della Resistenza Italiana nei primi giorni di maggio del 1945 ma si celebra in questa data perchè si fa riferimento alla data dell'appello diramato dal CLNAI per l'insurrezione armata della città di Milano, sede del comando partigiano dell'Alta Italia.

Nell'immagine c'è una pagina molto famosa, tratta dal quotidiano Verona Libera che titola GIUSTIZIA E' FATTA riferendosi al processo a Mussolini da parte di un Tribunale del popolo.

Si tratta della prima pagina dell'Anno 1 numero 1 dell'1 maggio 1945.
In questa pagina di Wikipedia di Enzo Marconi si legge "Il 25 aprile 1945, con Renzo Zorzi e Guido Gonella firmò il primo numero di «Verona Libera» quotidiano del Cnl che in quei giorni terribili sostituì il tradizionale «L’Arena».") del quotidiano veronese che sostituisce L'Arena, temporaneamente sospesa perché compromessa con il fascismo fino al 30 giugno del 1946.

Questa frase potrebbe significare "che si sono assunti la responsabilità per l'edizione del Verona Libera che naturalmente porta la data in cui è stato pubblicato, cioè il 1° Maggio e non poteva essere diversamente perchè il 25 Aprile non erano ancora successa la cattura di Mussolini".

Questo documento in alto è dunque l'edizione del foglio "Verona libera" edito a cura del C.L.N. Anno I - N. 1 datato Martedì 1 Maggio 1945 nel quale si riporta quanto scritto sull'Avanti di Milano (quotidiano del Partito Socialista Italiano (PSI). Il primo numero uscì a Roma il 25 dicembre 1896. Fu diretto inizialmente da Leonida Bissolati) in data 29 Aprile.

Per l'immagine suggerita, un ringraziamento ad Arcangelo.

Moneta del Regno d'Italia: 20 centesimi esagono del 1918

Nell'immagine una moneta del Regno d'Italia da 20 centesimi, denominata esagono del 1918 in nichelio e rame, con contorno liscio.

Notate "la doppia stampa"? In realtà ciò è dovuto ad una nuova riconiazione sulle nuove a causa della penuria di nichelio dovuta agli eventi bellici, quindi nel 1918-1919 fu coniata riutilizzando i vecchi nichelini di Re Umberto I del 1894-95. 
Questa è dunque una situazione abbastanza frequente al punto che in alcuni esemplari il bordo anziché liscio diviene rigato o comunque con tracce di rigatura testimonianza del precedente conio.

Discorso diverso per l'anno 1920, dove la variante con bordo rigato invece è rarissima in quanto furono prevalentemente utilizzati tondelli nuovi. 


Un ringraziamento per l'immagine al collezionista numismatico Giancarlo Gallagher.

Cartolina postale per le forze armate del 1936

Nell'immagine una Cartolina postale per le forze armate con a sinistra lo stemma e a destra la scritta "Esente da tasse per l'Italia e le sue colonie" del 1936, l'annullo è del 22 giugno dello stesso anno.

Notare come la cartolina postale non abbia affrancatura di francobolli.

Ho cancellato in bianco, con il programma Paint, le scritte del testo e l'indirizzo che compaino sulla cartolina.

La quotazione di tali cartoline è basso, solo pochissimi euro, ma il valore affettivo e storico molto alto.

Queste cartoline postali senza dubbio sono una vera testimonianza del nostro passato soprattutto quando si tratta di corrispondenza di parenti che ormai non ci sono più.

Cartolina Postale Regno d'Italia da 10 centesimi del 1893

Nell'immagine una Cartolina Postale del Regno d'Italia da 10 centesimi rosa bruno su avorio del 1893 tipo "Bigola" (Filigrano nr. C23), nuova emissione di formato mm 140*90. Testo bilingue "CARTOLINA POSTALE ITALIANA/ (Carte postale d'Italie) con nuovo stemma, cinque righe per l'indirizzo, N.B. modificato in "Sul lato anteriore della presente si scrive soltanto l'indirizzo" (accanto c'è un numerino, indica l'anno; quella inserita è del 93, ci sono anche Mill.94 e Mill.95).

La presente cartolina postale è stata inviata all'estero, precisamente è partita da Modena il 16/02/1894 con destinazione Bruxelles (Belgio) quai aux briques.

Il catalogo Interitalia 2008 quota tale Cartolina Postale 1 euro, senza differenziare tra uso per l'interno o per l'estero mentre il catalogo Filigrano attribuisce un valore di 15 euro utilizzata per l'estero.

Cartolina postale commemorativa del Regno d'Italia del 1895 da 10 centesimi, 25esimo anniversario della liberazione di Roma

Nell'immagine una Cartolina Postale del Regno d'Italia nuova da 10 centesimi commemorativa del 25esimo anniversario della liberazione di Roma emessa nel 1895.
Questa Cartolina Postale dal lato dell'impronta del valore presenta solo l'effigie in ovale del Re senza altre diciture mentre dall'altro lato presenta le righe per l'indirizzo, una vignetta commemorativa disegnata da Augusto Sezanne con l'Italia assisa in trono e uno pseudo francobollo senza valore con le effigi reali (riutilizzo di un bozzetto a suo tempo preparato per le nozze d'argento dei sovrani celebratesi nel 1893).
Si tratta della prima cartolina postale commemorativa ufficiale italiana e viola le norme internazionali che prescrivevano che l'impronta di valore fosse sul recto della cartolina insieme alle righe dell'indirizzo (questa facciata era riservata appunto solo all'indirizzo del destinatario e ai timbri postali).
La quotazione di catalogo degli esemplari nuovi e' di 8 euro (Somaliaafis).

Cartolina italiana per l'estero, centesimi 10 bruno su verdino, del 1887

Nell'immagine una cartolina italiana per l'estero da centesimi 10 bruno su verdino inviata da Bergamo (Italia 09/16/1887) a Strasburgo (Germania).
L'intero postale del Regno d'Italia (tipo "Bigola") è stato emesso l'1 gennaio 1882 con il testo "UNIONE POSTALE UNIVERSALE / CARTOLINA ITALIANA PER L'ESTERO / CENTESIMI 10"; inoltre è presente lo stemma modificato con Collare dell'Annunziata e scudo sabaudo sulle bandiere.

MONETA REGNO D'ITALIA: 20 centesimi del 1942 "Vittorio Emanuele III"

Nell'immagine una Moneta del Regno d'Italia da 20 centesimi "Impero" del 1942 "Vittorio Emanuele III" realizzata da Giuseppe Romagnoli in Acmonital.
La moneta del 1942 è comune, coniata in 99.900.000 pezzi; mentre quella del 1936 è rara.

BANCONOTE ITALIANE: Biglietto di Stato da 2 lire "Impero" del Regno d'Italia del 1939

Nelle immagini un Biglietto di Stato del Regno d'Italia da 2 lire "Impero" emesso il 14/11/1939. Le firme della cartamoneta sono di: Grassi-Porena-Cossu.
Nel blog altre lire in banconote italiane:

• 500 lire "Aretusa" del 1966.
• 50 lire Italia Elmata del 1951.
• 100 lire Italia Elmata del 1951.