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giovedì 28 aprile 2011

Francobollo ungherese soprastampato Fiume, 15 filler violetto, guerriero del 1918

Nell'immagine un francobollo ungherese soprastampato Fiume del 1918 da 15 filler violetto ritraente un guerriero (appartiene alla serie di beneficenza di guerra composta da 3 valori).
La  dentellatura è 15 lineare e la filigrana croce.

martedì 26 aprile 2011

Francobolli ungheresi soprastampati Fiume del 1918



Nelle immagini 8 valori di una serie di 18 francobolli ungheresi soprastampati Fiume del 1918.
La dentellatura è 15 lineare e la filigrana croce.

I valori in filler ritraggono dei mietitori al lavoro, quelli con la valuta corona il parlamento.

Tutti questi francobolli esistono con soprastampa sia a mano che a macchina, attenzione ai falsi!

Altri francobolli di Fiume sul blog:

lunedì 13 dicembre 2010

Francobolli serie Allegorie e Posta Fiume soprastampati FRANCO e nuovo valore del 1919


Nella scannerizzazione in alto 4 francobolli di Fiume della serie "Allegorie e Posta Fiume" soprastampati FRANCO e nuovo valore del 1919.
In alto il 15 e 10 Franco su centesimi 45 arancio, in basso il 15 Franco su 60 centesimi (carminio) e 30 centesimi Posta Fiume (violetto).

Purtroppo postandoli nella discussione Fiume falsi e originali mi è stato risposto che gli esemplari inseriti sono falsi in tutto: francobolli, sovrastampe e annulli.

giovedì 27 maggio 2010

FRANCOBOLLI E STORIA DI FIUME ITALIANA 1918-24

Nelle immagini la serie completa filatelica del 1920 "Effigie di Gabriele D'Annunzio" di Fiume.
La dentellatura è 11 e mezzo lineare.
Emessa il 12 settembre 1920 e valida fino al 13 marzo 1921.
La serie completa nuova per il catalogo Sassone vale 125 euro linguellata e 300 euro con gomma integra mentre timbrata 130 euro.

Fiume è croata dal 1991 ma appartenente all'Impero austro-ungarico (dal 1779 al 1919), all'Italia dal 1924 al 1947 (capoluogo dell'omonima provincia) e dal 1947 al 1992 fece parte della Jugoslavia.
Sconfitto l'mpero Austro-ungarico nella prima guerra mondiale, dopo una breve occupazione italiana, una forza internazionale anglo-franco-statunitense ri-occupò la città (novembre 1918), ed il suo futuro venne discusso alla conferenza di pace di Parigi (1919).
L'Italia avanzava le sue pretese in quanto la maggioranza della popolazione del cosiddetto "corpus separatum" era italiana, mentre gli iugoslavi facevano altrettanto giustificando che l'area circostante Fiume fosse a maggioranza slava.
Il 12 settembre 1919, una forza volontaria irregolare di nazionalisti ed ex-combattenti italiani composta da circa 2500 legionari, guidata dal famoso poeta Gabriele d'Annunzio, partita da Ronchi di Monfalcone, occupò la città chiedendo l'annessione all'Italia (impresa di Fiume).

FRANCOBOLLI REGGENZA ITALIANA DEL CARNARO
Ai costanti rifiuti del governo italiano D'Annunzio si risolse a proclamare la Reggenza Italiana del Carnaro l'8 settembre 1920.
 Nelle immagini dei valori della serie Francobolli legionari n.130/133 (del Sassone) soprastampati Reggenza Italiana del Carnaro del 1920: emessi il 20 novembre, sono stati validi fino al 14 gennaio 1921.

FRANCOBOLLI DI FIUME - GOVERNO PROVVISORIO

In alto la serie Francobolli (D'Annunzio) ed espressi soprastampati Governo provvisorio emessa il 2 febbraio 1921.
Nel gennaio 1921 nella città di Fiume venne costituito un governo provvisorio che aveva il compito di preparare la costituzione dello Stato Libero.
Il 24 aprile 1921, si svolsero le prime elezioni parlamentari, alle quali parteciparono gli autonomisti e i Blocchi Nazionali pro-italiani.
Il Movimento Autonomista riceve 6558 voti e i Blocchi Nazionali (Partito Nazionale Fascista, Partito Liberale e Partito Democratico) 3443 voti. Presidente diviene il capo del Movimento Autonomista, Riccardo Zanella che intraprende una politica di allontanamento dall'Italia, creando così malcontento nella maggioranza italiana della popolazione.

FRANCOBOLLI SERIE ORDINARIA DI SAN VITO:

Nelle immagine la serie filatelica completa di 12 valori emessa il 5 maggio del 1923: il catalogo Sassone del 2006 li quota in totale 310 euro nuovi con gomma integra, 140 euro linguellati e 95 euro timbrati.


Dopo varie vicissitudini il governo italiano decise di inviare a Fiume il generale Gaetano Giardino che dal 17 settembre 1923 divenne di governatore militare con il compito di tutelare l'ordine pubblico: con il Trattato di Roma, siglato il 27 gennaio 1924 veniva sancito il passaggio della città all'Italia (mettendo fine, almeno fino allo scoppio della seconda guerra mondiale, alla questione fiumana; si riconosceva alla Jugoslavia la sovranità sul delta e il porto Baross) e il 16 marzo 1924 il re Vittorio Emanuele III giungeva nella città proclamando l'annessione di Fiume all'Italia.


FRANCOBOLLI S.VITO, SOPRASTAMPATI "REGNO D'ITALIA" ENTRO UN FREGIO TONDO ORNATO:
nelle immagini la serie emessa il 22 febbraio 1924 con validità fino al 31 marzo 1924; la serie completa è di 12 valori. Il Sassone 2006 quota la serie completa 25 euro nuovi linguellati, 60 euro nuovi con gomma integra e 80 euro usati.

FRANCOBOLLI S.VITO SOPRASTAMPATI "ANNESSIONE ALL'ITALIA":
la serie è stata emessa il primo marzo 1924, serie completa di 12 valori.

La Convenzione di Nettuno del 20 luglio 1925 regola e conclude tutte le trattative tra Jugoslavia e Italia.

I francobolli di Fiume inseriti sono in vendita.

ATTENZIONE:
I FRANCOBOLLI FIUMANI FURONO OGGETTO DI NUMEROSE FALSIFICAZIONI ANCHE PER QUELLI DI MINOR VALORE:
SONO INDIVIDUABILI CONFRONTANDOLI CON QUELLI ORIGINALI E OVVIAMENTE CON L'ESPERIENZA MA NEL DUBBIO RICORRETE ALL'AIUTO DI UN PERITO FILATELICO.
Altri post su Fiume:

martedì 18 agosto 2009

FRANCOBOLLI REGNO D'ITALIA: serie di 7 valori Decennale dell'annessione di Fiume del 1934


Nell'immagine in alto, due francobolli della serie del Regno d'Italia Decennale dell'annessione di Fiume del 1934. La serie completa:
è di 7 valori (in alto, un ringraziamento a Mario per l'immagine), con dentellatura 14 a blocco e filigrana corona. La tiratura è di 164 mila esemplari.
A sinistra il 20 centesimi di colore rosso con l'immagine di un'ancora. A sinistra il 50 centesimi viola con raffigurato Gabriele D'Annunzio (nel collegamento di Wikipedia "D'Annunzio nel 1919 organizzò un clamoroso colpo di mano paramilitare, guidando una spedizione di legionari, partiti da Ronchi di Monfalcone all'occupazione della città di Fiume che le potenze alleate vincitrici non avevano assegnato all'Italia. L'11 e 12 settembre 1919, la crisi di Fiume. La città, occupata dalle truppe alleate, aveva chiesto d'essere annessa all'Italia. D'Annunzio con una colonna di volontari occupò Fiume e vi instaurò il comando del Quarnaro liberato"). La serie sul "decennale dell'annessione di Fiume" è anche di Posta Aerea, emessa nello stesso giorno: 12 marzo 1934. La città di Fiume (nel collegamento dei francobolli e la sua storia) fu annessa al regno d'Italia il 24 gennaio 1924 in base agli accordi di Roma perdendo alcune parti del suo territorio comunale a favore del neonato stato jugoslavo. Il 3 maggio 1945, i partigiani jugoslavi occuparono Fiume e il 10 febbario 1947, la città viene definitivamente ceduta ed annessa alla Jugoslavia. Fiume e Sussak vengono fuse in un'unica città: l'odierna Rijeka/Fiume.
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