Un corallo scoperto in Sicilia che si illumina

In rete ho trovato una notizia molto interessante per gli appassionati di ambiente marino: durante una campagna di ricerca effettuata dalla nave oceanografica dell'ISPRA (Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale) è stata individuata, nelle acque di Capo San Vito, una specie di corallo che si illumina non appena viene stimolata fisicamente, chiamata Savalia lucifica.

Il corallo è stato scoperto grazie a un sofisticato robot sottomarino, a 270 metri di profondità.
Questa rarissima varietà di corallo nero era stato segnalato solo nell'Oceano Pacifico, al largo delle coste californiane. Su Youtube è stato caricato il video in basso:
notate nel video i commenti insieme allo stupore degli esperti e allo spettacolare ffetto che crea questo particolare corallo che rende sempre più piacevole la ricerca e lo studio del nostro meraviglioso fondale marino.

A questa campagna hanno partecipato i ricercatori dell'università Politecnica delle Marche, l'Università di Pisa, gli atenei di Napoli "Parthenope" e Bologna ed i ricercatori dell'ISPRA, che hanno condiviso questo ritrovamento.

Francobolli: nuova emissione Poste Italiane serie "Made in Italy" sul corallo rosso

Sul sito Vaccari news ho letto che il 30 settembre 2010, con tiratura di 4 milioni di esemplari e facciale di 60 centesimi, ci sarà una nuova emissione filatelica di Poste Italiane della serie "Made in Italy" sul corallo rosso, di cui la patria è Torre del Greco.

Nella vignetta in basso c'è un ramo grezzo di corallo rosso del Mediterraneo ("Corallium rubrum") e in primo piano al centro un bracciale con incisione di volti femminili, risalente alla fine del XIX secolo.

CONCHIGLIE: Conus Leopardus

Nell'immagine una graziosa composizione marina rappresentante un fungo con un Conus Leopardus (Röding, 1798) che regge, come fosse un cappellino, un corallo simile alla Trachyphyllia (seconda foto). Il mollusco del Conus Leopardus è un predatore, conchiglia appartiene alla famiglia dei Conidae. Il Conus Leopardus è comune dalla provincia indopacifica in acque basse ed è tra i Coni più grandi e pesanti raggiungendo addirittura i 22 cm. Superficie e bocca sono bianchi con la spira che ha macchie bruno nere come se fossero tanti puntini.

MINERALI: coralli rossi

Dopo il post dell'anno scorso sui Coralli dei nostri mari con tanti rametti di corallo rosso (Corallium rubrum, Linneus 1758; nel collegamento tantissime informazioni sull'origine del nome e leggende, habitat e distribuzione) e bianco trovati in spiaggia (come quelli che ho inserito nella foto in alto) tanti anni fa, qui vorrei parlarvi di questo prezioso minerale che nei secoli è sempre stato molto ricercato. Viene considerato un minerale essendo di pietra, ma in passato la disputa verteva anche sul fatto che fosse un vegetale essendo simile a un'alga. Solo nel 1723 il medico Peyssonel afferma che invece il corallo è un animale (interessantissimo il collegamento che vi invito a leggere a cura di Giuseppe Rajola)! Il corallo quindi "è formato da un insieme di piccoli polipi che costruiscono, alla base del proprio corpo molle, uno scheletro di carbonato di calcio con funzione protettiva e di sostegno; facendo si che le secrezioni di calcare si fondano tra loro stratificandosi e arrivando a formare le barriere coralline" o degli atolli, che "si sviluppano intorno a isolotti vulcanici sommersi a poca distanza dalla superficie del mare e con un lavoro di millenni i banchi di corallo si accumulano sulle pendici del cono vulcanico, accrescendosi gradualmente fino a emergere in superficie".

CORALLI DEI NOSTRI MARI: pezzetti di coralli rossi e bianchi

Guardate che meraviglia... Sono dei coralli che ho catalogato per anno, dentro dei contenitori! Nelle nostre spiagge, arrivano tanti rametti piccoli, formati in zone marine profonde e trascinati dalle correnti. In base ai luoghi cambia il colore. Per esempio Il corallo della Sardegna è rosso scuro ed è molto prezioso.
Gli esemplari che vedete in alto sono della Sicilia Orientale (tranne la prima foto) e molti anni fa andavo a raccoglierli con gli amici. Infatti bastava un pò smuovere qualche pietra per trovarli a riva.