Nell'immagine una moneta del Regno d'Italia da 20 centesimi, denominata esagono del 1918 in nichelio e rame, con contorno liscio.
Notate "la doppia stampa"? In realtà ciò è dovuto ad una nuova riconiazione sulle nuove a causa della penuria di
nichelio dovuta agli eventi bellici, quindi nel 1918-1919 fu coniata
riutilizzando i vecchi nichelini di Re Umberto I del 1894-95.
Questa è dunque una situazione abbastanza frequente al punto che in alcuni esemplari il bordo anziché liscio diviene rigato o comunque
con tracce di rigatura testimonianza del precedente conio.
Discorso diverso per l'anno 1920, dove la variante con bordo rigato invece è rarissima in quanto furono prevalentemente utilizzati tondelli nuovi.
Un ringraziamento per l'immagine al collezionista numismatico Giancarlo Gallagher.
Nessun commento:
Posta un commento