GADGET INTER: cartolina autografata Roberto Baggio 1998/99

Nelle immagini una cartolina autografata di Roberto Baggio della stagione 1998/99.
Roberto Baggio giocò nell'Inter dal 1998, anno in cui i nerazzurri guidati da Gigi Simoni erano freschi vincitori della Coppa UEFA e grande favorita in tutte le competizioni, al 2000 quando a fine stagione, scaduti i due anni di contratto, si congedò nel migliore dei modi siglando una doppietta nello spareggio contro il Parma del 23 maggio che permise ai neroazzurri di accedere ai preliminari di Champions League.

GADGET INTER: cartoline "Inter squadra mia" 1991

Nelle immagini cartoline della rivista quindicinale "Inter squadra mia" 1991 con il portierone Walter Zenga e il papero nerazzurro con il messaggio "Stop alla violenza!".

GADGET INTER: cartoline di Christian Vieri e Javier Zanetti

Nel post due cartoline/postcards di Christian Vieri e Javier Zanetti con la loro carriera nel rovescio.

Non c'è dubbio nel dire che i due sono tra i più grandi calciatori della storia dell'Inter.
Il bomber Christian Vieri:




























è stato dal 1999 al 2005 nella Beneamata realizzando 103 gol e capocannoniere con 24 gol in 23 partite nel 2002-2003!
In basso:


L'argentino Javier Zanetti è invece il calciatore che tutti gli allenatori sognano: non si infortuna mai e soprattutto gioca in ogni ruolo; un vero Jolly avendo giocato in quasi tutti i ruoli possibili in difesa e a centrocampo sempre in maniera impeccabile ed eccellente.
Le sue caratteristiche sono infinite, in ogni partita c'è sempre qualcosa di nuovo da aggiungere al suo repertorio di classe e talento: è un giocatore dotato di un'ottima visione di gioco, risultando puntuale in fase difensiva, di un eccezionale controllo di palla e doti fisiche, tra cui resistenza e velocità, e di un buon bagaglio tecnico. In Argentina è soprannominato El Tractor perchè nella sua fascia dribbla tutti ed è il capitano dell'Inter dal 1999 dopo il ritiro dell'ex capitano nerazzurro Bergomi.
L'esordio di Zanetti in maglia nerazzurra fu il 27 agosto 1995 e non tutti ricordano che era stato comprato insieme a Rambert; ma se Zanetti era sconosciuto, il secondo era un attaccante di sicuro valore. E' solo una leggenda metropolitana il tanto ricordato "pacchetto", cioè per forza due al posto di uno e per arrivare a Rambert bisognava per forza comprare Zanetti, perchè militavano in club diversi! In realtà fu l'indimenticabile bomber interista Antonio Valentin Angelillo, che detiene ancora dal 1959 il primato di 33 gol nel campionato a 18 squadre, a segnalarlo.

GADGET INTER: le cartoline autografate 2001/02 con Grigorios Georgatos e Andres Guglielminpietro

Nelle immagini delle cartoline/postcards di Georgatos e Guly in nerazzurro di centimetri 10.5x15 della stagione 2001/02 con al centro i loro autografi e nel retro la loro carriera calcistica.
Il greco Grigorios Georgatos nel suo primo anno in nerazzurro 99/2000 era stato fantastico al punto da essere stato talmente rimpianto quando decise di andarsene a fine stagione per via della sua nostalgia per la Grecia che poi fu fortemente voluto due anni dopo ma nel 2001 poi deluse amaramente nel solito ruolo di terzino sinistro, così a proseguire la maledizione di quella fascia orfana di Roberto Carlos. A seguito di un espulsione durante le prime giornate di campionato e in seguito ad alcuni infortuni ci si dimenticò presto di quel campione di due anni prima.
L'rgentino Andrés Guglielminpietro è stato il classico bidone che augurerei solo al Milan e alla Juve. Un calciatore che in rossonero non era stato molto scarso anzi nel campionato 1998/1999 vinse subito lo scudetto, realizzando un gol decisivo all'ultima giornata di campionato, in Perugia-Milan 1-2 e risultando così tra i protagonisti dell'ottima annata del Milan! Successivamente non si mise molto in luce e passò nell'estate del 2001 all'Inter dove restò per due anni non riuscendo a conquistare un posto da titolare in squadra!
La pagina di Wikipedia non lo dice, ma l’Inter diede al Milan in cambio Andrea Pirlo! In parole povere: i Rossoneri hanno rifilato un bidone ai nerazzurri e in cambio ebbero un futuro campione del Mondo con l'Italia nel 2006 e una pedina inamovibile nel loro centrocampo al punto che le vittorie in Champions sono state anche per merito suo. In quel momento il cambio non sembrava tanto sfavorevole ma se si potesse tornare indietro...