martedì 7 febbraio 2012

Francobollo Regno d'Italia: 20 cent Volta del 1927 con parziale dentellatura verticale

Nell'immagine un francobollo del Regno d'Italia da 20 centesimi della serie dedicata ad Alessandro Volta del 1927 con una notevole varietà, parziale dentellatura verticale (unico esemplare conosciuto).

Il pezzo postato è di Franco Moscadelli, si tratta di un pezzo unico come il 30 cent bruno con angoli non modificati soprastampato "estero" ritrovato da lui in un archivio della provincia di Napoli.

Devo essere sincero, quando l'ho visto mi è sembrato sforbiciato; ma il bello della filatelia è che non si finisce mai di imparare ed è anche per questo che esistono i periti filatelici che in base alla loro esperienza e ai loro studi possono esprimere giudizi.

L'Utente del forum filatelia e francobolli, Maurino (a cui va un ringraziamento per la descrizione dell'interessante pezzo), mi scrive "per vedere se c'è dentellatura mancante basta fare una semplice prova.   
Tiri una riga ipotetica perpendicolare alla cresta del dente. Se la carta non dentellata (priva di perforazioni dunque) sta a filo o sopra questa riga ecco che hai una varietà con dentellatura incompleta".

Per farmi capire meglio il concetto, visto che avevo troppe perplessità, mi ha "sistemato" il francobollo sopra aggiungendo delle righe:
La riga verde, in alto a sinistra, mostra l'ideale linea che avrebbe dovuto avere il perforatore.
La riga gialla, mostra la pari lunghezza della perforazione verticale.

Io son andato alla ricerca di miei francobolli "rovinati e sforbiciati" per capire la differenza, eccone in basso due:
sopra un due centesimi del Regno d'Italia della serie De la Rue, in basso:
un 100 lire della serie di Repubblica Italiana, Italia al lavoro.

Nel francobollo Volta da 20 centesimi "sulla parte sinistra la carta imperforata è ad un livello superiore (in senso longitudinale) rispetto alla perforazione del pettine, per cui risulta impossibile che i dentelli siano stati tagliati come nei due francobolli che ho postato in alto (2 cent De la Rue e 100 lire Italia al lavoro), in cui il taglio delle forbici o di taglierina ha eliso i dentelli creati dal perforatore.

Sul lato destro invece è più difficile vedere questo particolare, ma se noti i dentelli finiscono esattamente alla stessa altezza di quelli sul lato sinistro, quindi è presumibile (nonostante il taglio forbice molto più a filo) che il perforatore non abbia lavorato nemmeno lì (per essere varietà basta un lato sicuro..tanto se il perforatore ha mancato una fila probabilmente le ha poi saltate tutte visto che era lineare)".

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