Nell'immagine una serie filatelica di 4 valori del Regno d'Italia del 1942 dedicata al 3º centenario della morte di Galileo Galilei. I francobolli sono molto comuni, tiratura di oltre 6 milioni di esemplari. Il 10 cent raffigura "Galileo docente all'università di Padova" di colore rosso, il 25 cent verde invece "Galileo che prova il cannocchiale a Venezia. Il 50 cent viola è "il Ritratto di Galileo Galilei" e l'1,25 lire azzurro invece "Galileo confinato ad Arcetri". Il padre della scienza moderna, Galileo Galilei, nasce a Pisa il 15 febbraio 1564 e muore ad Arcetri, l'8 gennaio 1642. Il suo nome è associato ad importanti contributi in dinamica e astronomia, fra cui il perfezionamento del telescopio, che gli permise importanti osservazioni astronomiche, come la scoperta delle quattro lune principali di Giove, dette appunto satelliti galileiani: Io, Europa, Ganimede e Callisto. Introdusse il metodo scientifico e sostenne il sistema eliocentrico e le teorie copernicane. Fu accusato dalla Chiesa cattolica di voler sovvertire la filosofia naturale aristotelica e le Sacre Scritture e per questo fu condannato come eretico. Facendo esperimenti col pendolo e col piano inclinato, Galileo arrivò alla scoperta del ruolo degli attriti nel moto dei corpi ed alla formulazione del principio di inerzia: in un sistema senza attriti, un corpo resterà nel suo stato di moto o di quiete se non ci sono forze esterne che su esso intervengono.
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