blog sul collezionismo con descrizione di ogni esemplare delle immagini
sabato 8 agosto 2009
CONCHIGLIE DEL MEDITERRANEO: Mytilus Galloprovincialis (cozze), mytilus edulis e Lithophaga lithophaga (dattero di mare)
Nelle foto delle conchiglie della famiglia Mylitidae, in particolare Mytilus Galloprovincialis (Lamarck 1819) chiamate comunemente cozze. La forma è quadrangolare con arrotondamento da un lato e un terminale appuntito e leggermente incurvato dall'altro. Le due valve (colore nero o nero-viola) sono tenute insieme da una cerniera con tre o quattro dentelli.
Il Mitilo vive in colonie numerosissime su scogliere o strutture costruite dall'uomo. Volgarmente chiamata cozza o mitilo è un mollusco molto apprezzato alimentariarmente; wikipedia non mi convince quando dice "infondata l'idea che non si debbano mangiare le cozze che non si aprono durante la cottura" perchè ricordo una causa di Forum dove un contendente si era sentito male dopo averne fatte una scorpacciata e il Giudice Imposimato aveva detto che "anche i bambini sanno che non si mangiano quelle rimaste chiuse". Il Mytilus edulis (colore marrone fulvo con fasce radiali blu scure) è similissimo con le valve a sagoma trapezoidale più squadrata e più slanciata rispetto a Mytilus galloprovincialis.
E' comunissimo in tutto il Mar Mediterraneo. Nelle foto (terza e quarta) c'è anche un altro esemplare bivalve della famiglia Mytilidae, ma si tratta di Lithophaga lithophaga (Linnaeus, 1758; dattero di mare):
comunissimo nei nostri mari e il suo consumo e la pesca sono vietati in Italia per legge dal 1998, in quanto per la loro pesca vengono seriamente danneggiate le costiere calcaree. La conchiglia è di colore marrone e slanciata somigliante ad un dattero. In basso:
cozze microscopiche sugli scogli.
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